Bonsai Ligustrum lavorato

A partire da 65,00 

Bonsai di Ligustrum Sinensis, magistralmente lavorato da esperte mani artistiche dandogli una sinuosa forma ad S e relativi palchi. Il ligustrum può’ essere posizionato sia all’interno che all’esterno,  solo nei mesi piu’ rigidi in cui la temperatura potrebbe scendere  avvicinarsi allo zero, va protetto casa, ma il resto dell’anno può’ tranquillamente stare sia fuori che in casa.  Il nostro splendido bonsai di Ligustrum  viene valorizzato ancor piu’ da un baso in gres porcellanato di nostra esclusiva completato da un sottovaso capiente e protettivo per i mobili oltre che esteticamente di grande impatto.

Il bonsai di Ligustro il suo nome botanico e’ Ligustrum Sinensis e’ molto diffuso in europa si presenta a volte come un piccolo albero o un cespuglio. Molto adatto a diventare un bonsai, il ligustrum ci regalerà’ molte soddisfazioni. Il bonsai di Ligustrum Sinensis presentato con il nostro bellissimo vaso della linea Zen Vase e’ ancora piu’ elegante, sono disponibili tre colori tutti con sottovaso smaltato per proteggere i nostri mobili dall’acqua in eccesso.

Tutte le foto sono inserite a scopo illustrativo, il prodotti possono  subire modifiche.Sara’ premura di bonsaki.com scegliere la pianta piu’ bella possibile.

 

Bonsai Ligustrum Sinensis

Il Ligustro o Ligustrum Sinensis è un albero che in natura può arrivare a 5 o 10 metri di altezza. Proviene dal sud est asiatico ma e’ molto diffuso anche in Europa. Il suo tronco vissuto, che con gli anni le foglia di dimensioni proporzionate gli danno una straordinaria somiglianza con i veri alberi che troviamo in natura. Il bonsai di ligustro non fa fiori e non fa frutti. Il bonsai di ligustro è il tipo di bonsai ideale per chi vuole iniziare ma anche per chi ha già esperienze, è facile da tenere ma anche pregiato.

VASO E SOTTOVASO:

La linea Zen Vase e’ stata disegnata da BONSAKI  in Italia con il massimo rispetto per la tradizione orientale del bonsai. Si tratta di un vaso di alta qualità in ceramica smaltata, completato da un sottovaso in ceramica smaltato interamente per non far filtrare acqua in eccesso che potrebbe macchiare i nostri mobili.
Vaso e sottovaso sono abbinati. I colori al momento dell’ordine potrebbero non essere tutti disponibili. Si consiglia di accertarsi della disponibilità’ del colore prescelto nel caso questo sia una priorità. In caso contrario sara’ cura dello staff di bonsaki di scegliere la pianta piu’ bella e sana indipendentemente dal colore di vaso.
Il vaso della linea Zen Vase e’ disponibile in tre colori bianco grigio e nero.

Vaso standard: e’ un vaso in ceramica di buona fattura senza difetti strutturali ma e’ privo di sottovaso.

ESPOSIZIONE Il bonsai di Ligustro ama il sole, la luce. Non lesinate mai di dargli più luce possibile. D’inverno posizionate il bonsai di Ligustro in casa, se possibile vicino ad una finestra alla quale non chiudete la tapparella la notte in modo da non portarle via ore di luce preziose. Tenetelo in casa d’inverno e appena il clima esterno inizierà a scaldarsi un po’ mettetelo fuori all’aperto, o sul balcone. Il Ligustro bonsai può sopportare una temperatura minima fino a 5 gradi circa, sotto gli 5 gradi il Ligustro bonsai soffre. Guardate spesso il meteo e appena possibile ponete il bonsai di Ligustro all’esterno. Se possibile, cercate di tenere il bonsai lontano dalle fonti artificiali di calore, come per esempio il calorifero: non perché il bonsai di Ligustro il caldo ma perché teme la secchezza del terreno. Per questa ragione è necessario che vengano seguite con attenzione le indicazioni sull’irrigazione.

IRRIGAZIONE Secondo alcuni bonsaisti il segreto della coltivazione in vaso del ficus retusa è nell’irrigazione. Gli esperti sostengono che non occorrano doti particolari per la cura dei bonsai ma una buona dose di amore e soprattutto disciplina: amore e rispetto per la natura e disciplina nel ricordarsi di annaffiare il nostro bonsai. Frequenti irrigazioni, naturalmente d’estate o nei mesi più caldi servirà più acqua che nei mesi invernali, in cui le ore di sole – e di fotosintesi – saranno minori. Se si sceglie un bonsai di dimensioni ridotte la frequenza dell’irrigazione sarà maggiore di un bonsai di dimensioni maggiori perché la quantità di terriccio contenuto nel vaso è diversa. Per un bonsai di dimensioni contenute consigliamo di annaffiare abbondantemente in modo da rendere il terriccio uniformemente bagnato. Irrigate il vostro Ligustro volta al giorno nei mesi invernali, ma se ci si accorge che a causa del riscaldamento oppure dell’ambiente molto secco il terriccio si secca troppo in fretta allora è meglio annaffiare anche due volte al giorno. Nei mesi primaverili ed estivi è meglio annaffiare il proprio bonsai di Ligustro due volte al giorno.

AMBIENTAZIONE E TEMPERATURE Come abbiamo detto il bonsai di Ligustrum va esposto il più possibile alla luce del sole, anche diretta, e richiede annaffiature frequenti. Ricordiamo che in natura il Ligustro vive all’aperto, non i casa, quindi non appena possibile consigliamo di mettere il bonsai all’aperto, sempre ricordandoci di annaffiarlo. Ma quando è il giusto momento dell’anno in cui il ficus può stare all’aperto? Va in giardino oppure posto sul davanzale? Bisogna guardare il meteo. Quando le temperature minime durante la notte non scendono sotto gli 5 gradi, allora il bonsai di Ligustrum può stare all’aperto; approssimativamente nel periodo compreso tra metà primavera a metà autunno.

POTATURA E STILE La potatura del bonsai di Ligustrum è legata a diversi aspetti. Per i bonsai di Ligustrum la potatura è principalmente un fattore stilistico e va effettuata quando la sua forma e il suo stile va perdendosi per la crescita. Quando si pota non bisogna avere paura di sbagliare, può succedere, ma fortunatamente si potrà sempre rimediare la volta dopo. La potatura deve servire a riportare il Ligustro alla sua forma originale. Solitamente il bonsai di Ligustro, crescendo di più in primavera e in estate, va potata più frequentemente in queste stagioni. Una cosa da non fare è di potare il Ligustrum ogni tanto tagliando uno o due rametti. Il Ligustrum va lasciato crescere, quando inizia a perdere la forma allora si può effettuare la potatura. I bonsaisti consigliano gli attrezzi da bonsai (almeno una forbice specifica) e nel caso si voglia “ammaestrare” qualche ramo per modificarne la forma o cambiare stile o creare un palchetto si deve è consigliabile fare uso del filo specifico.

CONCIMATURE Per concimare il Ligustrum è necessario utilizzare concime specifico per bonsai. Il Ligustro va concimato dopo ogni potatura. Va tenuto presente che Il bonsai di Ligustro é abbastanza “vorace” di concime. Dalla primavera all’autunno. Se si concima in piena estate per una decina di giorni dopo la somministrazione del concime evitare troppe ore di sole diretto, è consigliabile tenerlo in penombra. Di norma la concimazione avviene circa una volta al mese quando il bonsai è posizionato all’esterno e riposa durante i mesi invernali. Se si dovesse saltare un mese non bisogna preoccuparsi, il colore delle foglie perderà leggermente di intensità ma si riprenderà subito, alla concimazione successiva.

RINVASO Il rinvaso del Ligustro si può effettuare dopo circa due anni o anche tre. Esistono due metodi per effettuare il rinvaso: Metodo 1 – con riduzione delle radici: Il rinvaso va effettuato quando arriva la primavera e ci sono le nuove gemme. È un’operazione delicata, da eseguire in maniera attenta e diligente. Dopo almeno due mesi in cui non si è somministrato concime e nessun’altro prodotto antiparassitario si tagliano le radici secondarie con l’attrezzo specifico, si elimina il terriccio originale per circa l’80% lasciando solo un po’ di terriccio alla base del tronco, si sostituisce il vecchio terriccio con terriccio nuovo, akadama. Dopo queste tre operazioni si rinvasa il Ligustro nel contenitore originale oppure in uno nuovo di dimensioni simili o leggermente più grande. Appena finito il rinvaso bisogna annaffiare il bonsai. Per una settimana suggeriamo di annaffiare tre volte al giorno. Aspettare almeno un mese per la prima concimazione. Se la vegetazione dovesse ritardare per questioni ambientali o climatiche, non concimare finché le gemme della nuova vegetazione non saranno visibili. Metodo 2 – Senza riduzione delle radici aumentando la taglia del vaso: In questo caso si cerca nell’anno precedente di aumentare il volume del fogliame e la lunghezza dei rami con potature orientate a questo scopo. Passati due mesi senza concime e altri prodotti chimici e una volta individuato il vaso più adatto (in genere si aumenta al massimo del 30% rispetto al vecchio vaso) si toglie un po’ del vecchio terriccio e si rinvasa nel vaso nuovo con terriccio akadama nuovo. Ricordatevi di annaffiare subito dopo aver terminato il lavoro e tre volte al giorno nella settimana che segue. Aspettare almeno un mese per la prima concimazione. Se la vegetazione dovesse ritardare per questioni ambientali o climatiche, non concimare finché le gemme della nuova vegetazione non saranno visibili.

CONCLUSIONI Il bonsai di Ligustro porta con sé tutta la magia di un vero albero in miniatura, è tra le varietà di bonsai più diffuse perché è anche una pianta molto adatta alla coltivazione bonsai. Non richiede eccessive attenzioni tranne acqua e luce. Può regalare straordinarie soddisfazioni a chi è alle prime armi ma anche a chi è già “navigato”.

BONSAKI AL TUO SERVIZIO Ricorda, noi saremo qui per aiutarti nella cura del tuo nuovo Bonsai  Ligustrum Sinensis , se avrai bisogno di aiuto contattaci.

Tutte le foto sono inserite a scopo illustrativo, il prodotti possono  subire modifiche.

La disponibilità’ nella qualità’ richiesta potrebbe variare di volta in volta. Eventualmente sara’ mia premura contattare il cliente per proporre alternative.